
🌑 Tarocco del Weekend – L’Ombra
Ieri, come ogni settimana, ho tenuto la mia solita diretta.
E non so bene perché, ma ho sentito forte il bisogno di parlare di "Ombra".
Forse perché nei giorni scorsi ho avuto modo di chiacchierare con Laura, e nel suo racconto mi è rimasto impresso qualcosa: durante l’ultimo incontro a cui ha partecipato, ha avuto modo di sperimentare la lettura dell’ombra.
Una cosa che mi ha subito colpita e incuriosita.
Questa lettura può essere fatta su qualsiasi essere vivente — persona, animale.
È come se, attraverso un gesto sacro (non mi piace chiamarlo "rito", forse è più un ascolto profondo), si potesse leggere l’energia di qualcuno, la sua storia invisibile, il suo campo, la sua aura.
Lo so, è un argomento particolare. Delicato.
Ma anche incredibilmente affascinante.
Mi ha suscitato subito una gran curiosità.
Anche perché, se vogliamo guardarla dal punto di vista più spirituale… l’essere umano è fatto di luce e ombra.
Non si può avere l’una senza l’altra. E il punto non è scegliere, ma trovare il giusto equilibrio tra l'una e l'altra.
Molte persone cercano di reprimere, di allontanare le proprie ombre.
Fanno di tutto per non sentirle.
Ma le ombre… sono parte di noi.
E prima o poi ritornano. prima o poi emergono.
Meglio accoglierle. Ascoltarle. Capirle.
Come lo Yin e lo Yang, che si intrecciano in un abbraccio eterno.
Due energie opposte e complementari, che insieme creano il movimento, la vita, il centro.
Nel nero c’è un seme di bianco. E nel bianco, un seme di nero.
Nulla è solo luce. Nulla è solo buio.
E per questo argomento, sento vicino il gufo.
Animale totem dell’ombra per eccellenza.
Silenzioso, vigile, antico, maestro della caccia silenziosa nell'ombra.
Vede dove gli altri non guardano.
Porta con sé la saggezza che nasce dal buio.
E ci invita a fare lo stesso: guardare dove solitamente scappiamo.
E poi ancora...come non pensare agli alberi nonna?.
Quegli alberi enormi, pieni di anni, di storie, di radici.
Sotto le loro chiome ci si rifugia, ci si raccoglie.
La loro ombra non spaventa, anzi… accoglie, spesso inconsapevolmente .
È lì che si sta, in silenzio. A sentire.
È lì che l’ombra si fa carezza.
Ecco, il Tarocco di questo weekend è questo:
non scappare dalla tua ombra.
Siediti con lei.
Guardala.
Parlale.
Perché dentro, molto spesso, c’è un pezzo di te che aspetta solo di essere visto.
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